Convento di Giaccherino Pistoia
Il convento di Giaccherino, chiamato fin dall’antichità “convento del monte Lucense”, è situato su un colle a meno di 4 chilometri da Pistoia.
Il primo nucleo della struttura nacque all’inizio del XV secolo, quando vi si insediarono i frati Minori dell’Osservanza, e comprendeva una piccola chiesa, un refettorio, la cucina, l’infermeria e due chiostri intorno ai quali si aprivano delle celle.
La costruzione fu voluta da Gabriello Panciatichi, ricco usuraio del tempo, che voleva fare un’ opera di bene per cancellare i suoi peccati e guadagnarsi un posto in Paradiso.
Nel corso dei secoli il convento si ampliò fino a diventare uno dei principale centri francescani della Toscana.
Fu arricchito con opere artistiche e venne costruita una biblioteca grazie alla quale il convento divenne anche un luogo di studio per il clero e ospitò molti religiosi che ricoprivano cariche importanti alle università di Bologna, Firenze, Pisa e Roma.
Oggi l’ex convento di Giaccherino costituisce uno dei luoghi più rappresentativi, suggestivi e interessanti della città.
Inoltre, a seguito del recente restauro, il complesso si presenta ancora più affascinante e grazie alla sua versatilità e comodità (offre un parcheggio con capienza massima di 300 auto) è utilizzabile per cerimonie, matrimoni, cene di gala ed eventi privati di qualsiasi genere.
Da non dimenticare è la Via Crucis. E’ un un percorso segnato da 14 tabernacoli che scandiscono le stazioni della passione di Cristo e ti accompagnano fino all’arrivo al convento.
Il convento è aperto dal lunedì alla domenica 24 ore su 24.
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