Padule di Fucecchio
Il padule di Fucecchio, con i suoi 1800 ettari circa, è la più grande zona umida italiana. Si trova tra la provincia di Pistoia e quella di Firenze nella zona della Valdinievole. Il bacino di forma triangolare è molto più piccolo del lago-palude che un tempo occupava gran parte della Valdinievole meridionale. Gli immissari sono corsi d’acqua delle pendici preappenniniche e l’unico emissario è il canale Usciana, che sfocia in prossimità di Montecalvoli (PI).
Nel padule sono presenti opere antropiche quali canali e sistemi di porti; il ponte mediceo di Cappiano, importante per le attività di regimazione delle acque e della pesca e come punto di passaggio sulla via Francigena; il complesso della fattoria del Capannone, uno dei principali approdi della Valdinievole; gli edifici dell’archeologia industriale come gli essiccatoi del tabacco; e ovviamente, gli osservatori aperti al pubblico, uno dei quali deriva da uno dei caratteristici casotti del Padule. Vi sono anche delle lapidi lungo gli argini, erette a memoria dell’eccidio perpetrato dai tedeschi il 23 agosto 1944.
I pochi artigiani rimasti raccolgono e intrecciano erbe palustri come sarello, sala e gaggia per rivestire sedie e fiaschi (tipo vimini).
Essendo situato al limite tra una regione di clima mediterraneo e una continentale, il Padule ospita contemporaneamente piante adattate a climi diversi. Per le caratteristiche della vegetazione e per le peculiarità floristiche, il Padule di Fucecchio è stato inserito nell’elenco dei biotopi di rilevante interesse vegetazionale meritevoli di conservazione in Italia, redatto nel 1979 dalla Società Botanica Italiana.
http://www.zoneumidetoscane.it
Riguardo alla fauna invece, il Padule rappresenta un’importante tappa per le rotte migratorie fra la costa tirrenica e l’interno. Luogo ideale per gli appassionati di birdwatching e fotografia poiché si possono osservare nel corso dell’anno oltre 200 specie di uccelli. L’uccello più caratteristico è l’airone, la cui colonia di nidificazione è la più importante dell’Italia centro-meridionale, sia per numero di coppie nidificanti (circa 1000) sia per la presenza contemporanea di ben sette specie. Tra i mammiferi si ricordano la nutria e il topolino delle risaie e, per la microfauna, le oltre 1000 specie di Coleotteri censite grazie alla ricerca del Professor Arnaldo Bordoni.
La Provincia di Pistoia, pur mantenendo la gestione diretta dell’area protetta, ha affidato al Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio compiti relativi alla fruizione ed alla supervisione tecnico-scientifica e al Consorzio di Bonifica del Padule di Fucecchio la manutenzione ambientale dell’area.
Il parco
Il Centro è aperto al pubblico:
- lunedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13
- martedì e giovedì dalle 14 alle 18
Per informazioni e visite guidate:
Centro R.D.P. del Padule di Fucecchio
Via Don Franco Malucchi (già via Castelmartini) n. 115, 51036 Larciano (PT)
Tel. e fax 0573/84540
sito http://www.zoneumidetoscane.it
E-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it
Il consorzio
Orari di apertura del Consorzio:
- da lunedì a venerdì dalle 9 alle 13
- martedì e giovedì anche dalle 15 alle 17
Per informazioni:
Via Libertà, 28
51019 Ponte Buggianese (PT)
Tel. +39 0572 93221
Fax +39 0572 634527
sito http://www.paduledifucecchio.it
E-mail: info@paduledifucecchio.it
Indirizzo Mail di Posta Certificata: consorzio@pecpaduledifucecchio.it
Partita IVA: 81002610475
Galleria immagini
Ecco alcune foto che ho scattato il 28 Maggio 2017 (ore approssimative 19:30-21:00):
